Perché non costruirsi da soli la propria bicicletta in alluminio?
“Ho fondato una mia azienda di biciclette perché nessuno vendeva la bicicletta dei miei sogni”, racconta Craig Gaulzetti. L’alluminio ha dato un forte impulso all’attività.
Gaulzetti è un’azienda di Boston, Stati Uniti, che progetta e produce biciclette da corsa personalizzate. I primi prototipi erano realizzati in fibra di carbonio, ma il produttore si rese conto che questo materiale composito limitava le angolazioni e le dimensioni a disposizione. Da allora ha iniziato ad utilizzare l’alluminio.
Soluzioni personalizzate in alluminio
“Grazie all’alluminio, posso creare un’infinità di design”, spiega Gaulzetti. “Mi ha offerto veramente la possibilità di personalizzare ed adattare le bici alle esigenze specifiche dei miei atleti. ”
La passione di Gaulzetti per il ciclismo nasce all’età di 13 anni, quando si trasferisce con la famiglia dal Massachusetts in Belgio. Gaulzetti si è anche cimentato nel ciclismo professionistico. Quando ritorna negli Stati Uniti per iscriversi all’università, trova lavoro presso un negozio di biciclette e vi rimane per 13 anni, anche dopo aver completato un master in Inglese alla Harvard University.
“Ho dedicato anima e corpo al ciclismo, progettando telai ed altri elementi e collaborando con costruttori di tutto il mondo”, racconta. “Ma alla fine ho fondato una mia azienda di biciclette perché nessuno vendeva la bicicletta dei miei sogni”.
Oggi, tutte le sue biciclette sono costruite su misura.
Produco biciclette solo su commissione. E l’alluminio mi consente di costruire delle biciclette su misura per i miei atleti.
Passi da gigante grazie alla tecnologia Friction Stir Welding
Gaulzetti spiega che le nuove leghe di alluminio con le quali lavora gli consentono anche di realizzare delle biciclette straordinariamente comode. “I miei clienti mi dicono sempre che non sono mai saliti su bici più comode”, conferma.
Da quando ha aperto la propria attività nel 2007, Gaulzetti ha venduto circa 250 biciclette che disegna personalmente, mentre per la produzione vera e propria collabora con diversi artigiani quali fornitori di tubi, tornitori, saldatori, operatori CNC ecc.
“In realtà, dipende da chi è in grado di lavorare con i materiali che ho scelto”, spiega. “Il mio auspicio è poter collaborare con un’azienda come Hydro ad alcune delle tecnologie di Friction Stir Welding che iniziano ad essere sperimentate per l’alluminio. Infatti, dovrebbero aumentare notevolmente le possibilità offerte dalle biciclette, anche grazie alla resistenza, alla leggerezza ed alla sensibilità insite in questo materiale”.